Tu sei qui: Salute e BenessereCovid-19, Parlamento approva "Piano vaccini". Per l’Italia oltre 202 milioni di dosi
Inserito da (Maria Abate), giovedì 3 dicembre 2020 18:54:10
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, è intervenuto il 2 dicembre in Parlamento per illustrare il quadro epidemiologico, le misure previste per il DPCM in vigore dal 4 dicembre e per presentare le linee guida del Piano strategico dell'Italia per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19, elaborato da Ministero della Salute, Commissario Straordinario per l'Emergenza, Istituto Superiore di Sanità, Agenas e Aifa.
A conclusione delle comunicazioni del Ministro della Salute ilSenato e la Camera hanno approvato le relative risoluzioni.
Partendo dall'analisi del quadro epidemiologico, il Ministro ha evidenziato che "l'insieme delle misure adottate nelle ultime settimane iniziano a dare i primi incoraggianti risultati", sottolineando, tuttavia, che "la situazione è molto seria in tutto il Paese e nessuna sottovalutazione può essere ammissibile. La circolazione del virus è ancora alta, attenzione a non scambiare il primo raggio di sole con lo scampato pericolo. Se abbassiamo la guardia la terza ondata pandemica è dietro l'angolo". Per il ministro, dunque, "le prossime festività vanno affrontate con estrema serietà se non vogliamo nuove pesanti chiusure tra gennaio e febbraio".
Prima di illustrare nel dettaglio gli assi portanti del Piano vaccinazione anticovid, Speranza ha sottolineato che "la piena riuscita della campagna di vaccinazione deve rappresentare un obiettivo fondamentale di tutto il Paese. Non c'è maggioranza ed opposizione, ma gli italiani e il loro fondamentale diritto alla salute come precondizione indispensabile per una solida ripresa economica e sociale". Ha, quindi, presentato nel dettaglio le linee fondamentali del Piano, incentrato intorno ad 8 assi.
Il primo asse è relativo alla centralizzazione e gratuità del vaccino. "Il vaccino è un bene comune, un diritto che va assicurato a tutti, indipendentemente dal reddito e dal territorio nel quale ciascuno lavora", ha affermato Speranza.
Relativamente al secondo asse concernente dosi e somministrazione dei vaccini, il Ministro ha affermato che "se tutti i processi autorizzativi andassero a buon fine, le dosi saranno distribuite agli Stati membri in proporzione alle rispettive popolazioni a partire dal 1° trimestre del 2021 e con una più significativa distribuzione delle dosi nel 2° e 3° trimestre, per completarsi sostanzialmente nel 4° trimestre. L'Italia, in base agli accordi stipulati, potrà contare sulla disponibilità delle seguenti dosi:
Illustrando il terzo asse relativo ai tempi di autorizzazione dei vaccini, Speranza ha affermato che "la corsa contro il tempo che la comunità scientifica sta compiendo cammina di pari passo con la massima sicurezza ed il pieno rispetto di tutti i protocolli di garanzia e controllo".
Il quarto asse individua le categorie da vaccinare con priorità: operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale delle Rsa per anziani, persone in età avanzata. "Naturalmente, con l'aumento delle dosi di vaccino - ha specificato il Ministro - saranno sottoposte a vaccinazione le altre categorie di popolazione".
Il quinto asse è relativo a logistica, approvvigionamento, stoccaggio e trasporto che saranno di competenza del Commissario straordinario.
Il sesto asse riguarda la governance del piano di vaccinazione che verrà assicurata dal coordinamento costante tra il ministero della Salute, la struttura del Commissario straordinario e le Regioni e Province Autonome.
Il settimo asse concerne un moderno sistema informativo per gestire in modo efficace, integrato, sicuro e trasparente la campagna di vaccinazione.
Ed, infine, l'ottavo asse che prevede un'efficace farmacosorveglianza e una sorveglianza immunologica per assicurare il massimo livello di sicurezza nel corso di tutta la campagna di vaccinazione.
"Dobbiamo lavorare tutti insieme per assicurare il pieno successo della campagna di vaccinazione, per sconfiggere definitivamente questo terribile virus, per creare le condizioni sanitarie per far ripartire l'Italia. Siamo un grande Paese. Non dobbiamo dimenticarlo mai. Dimostriamo ancora una volta di essere all'altezza delle sfide più difficili", ha concluso il ministro Speranza.
Leggi anche:
Il vaccino Pfizer giudicato sicuro in UK, sarà distribuito dalla prossima settimana
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 108310105
È stato inaugurato oggi, presso il poliambulatorio di Baronissi dell'ASL Salerno (Distretto Sanitario 67), il nuovo Punto di Facilitazione Digitale, un'iniziativa strategica per rendere il digitale più accessibile e supportare i cittadini nell'uso delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici in ambito...
L'Università degli Studi di Salerno ha ufficialmente dato il via a una campagna di screening per l'Epatite C, nell'ambito del Progetto #UNISAinSalute. L'iniziativa, sviluppata in collaborazione con l'ASL Salerno, è rivolta alla comunità universitaria e mira a individuare precocemente i soggetti portatori...
Il Polo della Salute si arricchisce di un nuovo strumento: una pagina on-line dedicata attraverso cui prenotare le visite gratuite in programma da oggi e fino al 31 maggio. Collegandosi all'indirizzo https://pontecagnanofaiano.iswebcloud.it/, gli utenti potranno essere aggiornati sulle attività della...
"L'incontro con la direzione sanitaria e amministrativa dell'ospedale di Oliveto Citra, che avrebbe dovuto rappresentare un'occasione di confronto e risoluzione delle problematiche da tempo segnalate, si è rivelato una delusione totale. Ancora una volta, le promesse di intervento si sono rivelate vane,...
Le malattie rare cardiovascolari di origine genetica rappresentano una sfida clinica complessa che richiede strategie diagnostiche e terapeutiche altamente specializzate. Il professor Carmine Vecchione, Professore Ordinario di Malattie dell'Apparato Cardiovascolare, direttore dell'Unità Operativa Complessa...