Tu sei qui: Salute e BenessereGli eroi del Covid dimenticati dalla Regione, Uil Fpl: «Agli operatori sanitari il giusto riconoscimento economico!»
Inserito da (Maria Abate), lunedì 12 ottobre 2020 18:14:02
Da eroi a dimenticati dalla Regione Campania. A riportare l'attenzione sulla vicenda del personale medico ed infermieristico che ha lavorato in trincea durante il lockdown la Uil Fpl Salerno.
La sigla sindacale, con una nota inviata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al Direttore Generale Antonio Postiglione, ai Direttori Generali dell'ASL Salerno e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona, ha riacceso i riflettori sulla gestione del personale, delle assunzioni e sul pagamento della premialità Covid che nessuno dei lavoratori ha ancora ricevuto.
Come evidenziato dalla sigla sindacale, nella nota inviata lo scorso 9 ottobre, la situazione dei dipendenti continua a peggiorare. Da mesi i lavoratori attendono risposte sul loro futuro lavorativo ancora incerto. Mentre la carenza di personale continua a rendere ancora più difficile la situazione, mancano il concretizzarsi di percorsi di carriera come le progressioni economiche orizzontali e le progressioni verticali per particolari categorie di personale. Sulla situazione economica del personale la vicenda non migliora.
Con la delibera del 3 agosto, la Regione Campania, infatti, aveva individuato solo due fasce di operatori medici da premiare, dunque aveva deciso di premiare solo circa 15 mila operatori escludendone altri 25mila. Da quel momento la sigla sindacale ha continuato a far sentire la sua voce sottolineando che la premialità andava attribuita a tutti i dipendenti sanitari che avevano lavorato durante il periodo difficile dell'emergenza sanitaria.
«Se il presidente De Luca può vantarsi di aver garantito che la nostra Regione sia stata tra le meno colpite nei tragici mesi del lockdown, ciò è dovuto oltre al senso civico dei nostri concittadini, al grande, generoso impegno straordinario svolto da tutti gli operatori della sanità», si legge nella nota sottoscritta dal sindacato.
La Uil Fpl Salerno preannuncia una battaglia durissima, mettendo in essere ogni azione utile affinché non prevalga la politica dei due forni che da sempre ha danneggiato i lavoratori, determinando che si ottenga un giusto ed equo riconoscimento economico per tutto il personale impegnato nell'emergenza e non un obolo elargito dal regnante di turno», ha detto il segretario generale Donato Salvato.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 104711104
È stato inaugurato oggi, presso il poliambulatorio di Baronissi dell'ASL Salerno (Distretto Sanitario 67), il nuovo Punto di Facilitazione Digitale, un'iniziativa strategica per rendere il digitale più accessibile e supportare i cittadini nell'uso delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici in ambito...
L'Università degli Studi di Salerno ha ufficialmente dato il via a una campagna di screening per l'Epatite C, nell'ambito del Progetto #UNISAinSalute. L'iniziativa, sviluppata in collaborazione con l'ASL Salerno, è rivolta alla comunità universitaria e mira a individuare precocemente i soggetti portatori...
Il Polo della Salute si arricchisce di un nuovo strumento: una pagina on-line dedicata attraverso cui prenotare le visite gratuite in programma da oggi e fino al 31 maggio. Collegandosi all'indirizzo https://pontecagnanofaiano.iswebcloud.it/, gli utenti potranno essere aggiornati sulle attività della...
"L'incontro con la direzione sanitaria e amministrativa dell'ospedale di Oliveto Citra, che avrebbe dovuto rappresentare un'occasione di confronto e risoluzione delle problematiche da tempo segnalate, si è rivelato una delusione totale. Ancora una volta, le promesse di intervento si sono rivelate vane,...
Le malattie rare cardiovascolari di origine genetica rappresentano una sfida clinica complessa che richiede strategie diagnostiche e terapeutiche altamente specializzate. Il professor Carmine Vecchione, Professore Ordinario di Malattie dell'Apparato Cardiovascolare, direttore dell'Unità Operativa Complessa...