Tu sei qui: Salute e BenessereInfermieri non pagati per l'attività di vaccinazione contro il Covid: ultimatum del Nursind Salerno a Regione Campania, Asl Salerno e "Ruggi"
Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 5 febbraio 2024 15:06:03
Il Nursind Salerno, attraverso il suo segretario generale, Biagio Tomasco, esprime "profonda preoccupazione e sdegno in merito alle recenti determinazioni della direzione generale per la Tutela della Salute della Regione Campania, emerse in seguito all'interrogazione a risposta scritta sulla mancata corresponsione delle prestazioni aggiuntive per l'attività di vaccinazione per combattere il Covid".
Il caso ha avuto origine in seguito a un'interrogazione a risposta scritta formulata attraverso un apposito quesito dalla consigliera regionale Maria Muscarà dopo la segnalazione del Nursind Campania.
Come evidenziato in una nota del 26 gennaio scorso, infatti, si apprende che l'80% delle somme rendicontate alle Aziende sanitarie è stato erogato, mentre il restante 20% rimane oggetto di ulteriore determinazione da parte della Regione.
Il Nursind Salerno sottolinea che, "con precedenti note inviate nel 2021, aveva già sollevato la problematica del mancato riconoscimento delle tariffe previste dalla legge 178/2020, per le attività di vaccinazione svolte dal personale medico ed infermieristico". "Le risposte vaghe ed evasive ricevute sono inaccettabili. La decisione di pagare le prestazioni con tariffe orarie per lavoro straordinario anziché quanto previsto dalla Legge 178/2020, con una perdita economica media di 34 euro pro capite, è ingiustificabile. È altresì inaccettabile l'ulteriore sforamento dei fondi contrattuali, comportando un ricorso al piano di rientro per il recupero delle somme erogate in surplus", ha detto Tomasco.
Il sindacato chiede pertanto alle autorità competenti di rivalutare immediatamente le tariffe già erogate, adeguandosi a quanto previsto dalla Legge 178/2020, con la corresponsione della differenza oraria. Pressing anche la rideterminazione dei fondi contrattuali, reintegrando le somme erroneamente prelevate dal fondo disagio.
Attraverso una nota, il segretario generale si è appellato direttamente ai vertici di Asl Salerno e all'Azienda "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno affinché possano affrontare con urgenza la situazione e ristabiliscano la giustizia retributiva per il personale coinvolto nelle attività di vaccinazione. In caso di mancato riscontro immediato, il Nursind Salerno si riserva il diritto di attivare il proprio ufficio legale per il recupero coatto delle somme dovute ai lavoratori e di valutare le azioni da intraprendere nei confronti di Enti e aziende sanitarie coinvolte.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 106518105
"L'importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari". È questo il titolo dell'health talk organizzato dalla costituenda Associazione Salute, Prevenzione & Sport in programma giovedì 14 novembre, dalle ore 14:30 alle ore 17:00, presso il Comune di Salerno. L'incontro è patrocinato dal Comune...
Torna anche quest'anno Frecciarosa, la campagna di prevenzione oncologica promossa da Fondazione IncontraDonna e Gruppo FS, giunta alla sua quattordicesima edizione. Durante il mese di ottobre, i viaggiatori a bordo dei treni Frecce, Regionali e Intercity potranno usufruire di consulenze mediche gratuite...
Sarno, 23 settembre 2024 - Venerdì mattina, alle ore 11.00, in Piazza IV Novembre a Sarno, sarà presentato ufficialmente il progetto "Sarno Città Cardioprotetta", un'iniziativa di grande rilevanza sanitaria e sociale fortemente voluta e finanziata dal Sindaco Francesco Squillante, il quale ha scelto...
Il San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno è nuovamente al centro delle cronache sanitarie per la perdita di un altro professionista. Dopo il progressivo svuotamento del reparto di Cardiochirurgia, con le dimissioni di noti medici tra cui il professor Severino Iesu e la sua storica equipe, anche...
Cresce la preoccupazione per la gestione del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale "Ruggi" di Salerno, dove il dottore Giuseppe Laurelli è attualmente in prova come direttore. I rappresentanti sindacali di Uil Fpl provinciale e Cisal provinciale, Mario Polichetti e Giuseppe Allegro, hanno...