Tu sei qui: Salute e BenessereInvalido e non autosufficiente, paziente dimesso contro sua volontà dall'ospedale di Cava
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 7 ottobre 2021 11:57:46
Triste vicenda a Cava de' Tirreni. Come scrive Il Portico, un 63enne cavese, dopo aver riportato fratture alla spalla, all'omero e al piede destro, contrariamente alla sua volontà, è stato dimesso dai sanitari del pronto soccorso del nosocomio.
La vicenda ha alzato un polverone di polemiche. Un amico del paziente ha deciso raccontare tutto nel dettaglio, rivelando che l'uomo, oltre ad avere il braccio fasciato e il piede destro ingessato, è anche una persona disabile: «Non totalmente, ma c'è un invalidità civile del 60% per alcune malattie.- spiega -Il signore è evidentemente non autosufficiente». Nonostante il suo quadro clinico, il paziente è stato dimesso contro la sua volontà.
«Il medico ha firmato al suo posto, credo che questo sia un illecito. Il paziente è ancora seduto su una carrozzella, nel lastrico del pronto soccorso di Cava, perché nessuno può andare a prenderlo. E' una persona sola, economicamente indigente. Vive con il reddito di cittadinanza e quindi non è neppure in grado di chiamare un'ambulanza».
Nella giornata di ieri era arrivata la notizia che i servizi sociali avrebbero trasferito il paziente a Villa Alba: così non è stato. «Nel pomeriggio di ieri- prosegue l'amico del paziente -è arrivata un assistente sociale. Ha detto al mio amico che per essere ricoverato a Villa Alba doveva aspettare alcuni giorni a causa di alcune pratiche amministrative. Doveva firmare un modulo ed attendere il ricovero da casa. Il mio amico, in un primo momento ha rifiutato, poi ha deciso di firmare vista l'insistenza dell'assistente sociale. Lo hanno abbandonato a casa, dove sta ancora aspettando. Un medico, più precisamente un ortopedico, ha tagliato la fasciatura immobilizzante che aveva il mio amico. Risultato? Ora ha un tutore, piccolo e leggero. Il braccio del mio amico si muove in continuazione, provocandogli forti dolori».
Al 63enne, inoltre, è apparso anche travaso di sangue che esce dalla frattura al collo dell'omero.
L'amico del paziente si è messo in contatto con dott. Romeo Nesi, dirigente politiche sociali, il quale ha affermato che ha interessato l'ufficio protocollo.
fonte: Il PORTICO
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 100212103
È stato inaugurato oggi, presso il poliambulatorio di Baronissi dell'ASL Salerno (Distretto Sanitario 67), il nuovo Punto di Facilitazione Digitale, un'iniziativa strategica per rendere il digitale più accessibile e supportare i cittadini nell'uso delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici in ambito...
L'Università degli Studi di Salerno ha ufficialmente dato il via a una campagna di screening per l'Epatite C, nell'ambito del Progetto #UNISAinSalute. L'iniziativa, sviluppata in collaborazione con l'ASL Salerno, è rivolta alla comunità universitaria e mira a individuare precocemente i soggetti portatori...
Il Polo della Salute si arricchisce di un nuovo strumento: una pagina on-line dedicata attraverso cui prenotare le visite gratuite in programma da oggi e fino al 31 maggio. Collegandosi all'indirizzo https://pontecagnanofaiano.iswebcloud.it/, gli utenti potranno essere aggiornati sulle attività della...
"L'incontro con la direzione sanitaria e amministrativa dell'ospedale di Oliveto Citra, che avrebbe dovuto rappresentare un'occasione di confronto e risoluzione delle problematiche da tempo segnalate, si è rivelato una delusione totale. Ancora una volta, le promesse di intervento si sono rivelate vane,...
Le malattie rare cardiovascolari di origine genetica rappresentano una sfida clinica complessa che richiede strategie diagnostiche e terapeutiche altamente specializzate. Il professor Carmine Vecchione, Professore Ordinario di Malattie dell'Apparato Cardiovascolare, direttore dell'Unità Operativa Complessa...