Tu sei qui: Salute e BenessereNo alla trasformazione dei centri di riabilitazione in RSA: sarà sciopero nella provincia di Salerno
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 8 settembre 2023 14:34:03
Uno sciopero non per ottenere qualcosa ma per difenderla. È quello che stanno preparando i sindacati dei centri di riabilitazione della ASL Salerno. Le ragioni le hanno spiegate in una lettera i sindacalisti del centro di riabilitazione Villa dei Fiori.
"Uno sciopero - si legge nella lettera - per riaffermare in tutta la ASL di Salerno il nostro no assoluto ad ogni tentativo di degradare strutture d'eccellenza in RSA. Lo faremo nel nome dei nostri diritti di lavoratori e per difendere il diritto alla cura dei nostri malati. Non vogliamo essere costretti a tentare di riconquistare la nostra dignità dopo che ce l'hanno tolta, vogliamo che non ci sia tolta".
La trasformazione dei centri di riabilitazione qualificati in RSA è una questione che ha già sollevato tantissime polemiche, mobilitazioni e battaglie innanzitutto sul fronte della tutela dei malati. Al punto che è stata presentata una proposta di legge popolare, ora in lavorazione alla Regione, proprio per impedire che pazienti curati nei centri di riabilitazione qualificati siano mandati in RSA per disabili perché ciò comporterebbe danni irreversibili in termini di salute e perfino di aspettativa di vita. Ora però il fronte si allarga a quello dei lavoratori.
"Il contratto nelle RSA - spiegano i sindacalisti - prevede stipendi che sono quasi la metà di quelli delle strutture qualificate, con minori riconoscimenti e peggiori condizioni in tutto. Ciò in quanto le tariffe, e quindi le remunerazioni, sono estremamente basse, e questo per un semplice motivo: le RSA non danno ai pazienti le cure, l'assistenza e la qualità delle prestazioni, necessarie per le loro patologie".
Infatti, in tutta Italia il 27 settembre i dipendenti delle RSA sciopereranno contro contratti che, dicono, non garantiscono salari e condizioni dignitose.
"È questa - continuano i rappresentanti sindacali - la fine che vorrebbero farci fare nella ASL Salerno: retrocederci, umiliarci, togliere dignità ai lavoratori e cure indispensabili ai nostri pazienti. Non lo permetteremo mai".
Da qui la decisione di scioperare, per ottenere ciò che già c'è ma si vorrebbe togliere, probabilmente per risparmiare in termini di budget.
"Come abbiamo sempre detto e spiegato - chiariscono i sindacati - quella del risparmio è una immorale presa in giro. È immorale perché non si può risparmiare togliendo le cure a disabili gravi con patologie invalidanti che senza quelle cure non possono vivere. È una presa in giro perché il risparmio immediato sarebbe minimo mentre sarebbe molto più alta la spesa del servizio sanitario a causa dell'aggravarsi inevitabile delle patologie non curate adeguatamente. È fin troppo ovvio ma noi continueremo a dirlo e spiegarlo". Anche scioperando.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103129106
"L'importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari". È questo il titolo dell'health talk organizzato dalla costituenda Associazione Salute, Prevenzione & Sport in programma giovedì 14 novembre, dalle ore 14:30 alle ore 17:00, presso il Comune di Salerno. L'incontro è patrocinato dal Comune...
Torna anche quest'anno Frecciarosa, la campagna di prevenzione oncologica promossa da Fondazione IncontraDonna e Gruppo FS, giunta alla sua quattordicesima edizione. Durante il mese di ottobre, i viaggiatori a bordo dei treni Frecce, Regionali e Intercity potranno usufruire di consulenze mediche gratuite...
Sarno, 23 settembre 2024 - Venerdì mattina, alle ore 11.00, in Piazza IV Novembre a Sarno, sarà presentato ufficialmente il progetto "Sarno Città Cardioprotetta", un'iniziativa di grande rilevanza sanitaria e sociale fortemente voluta e finanziata dal Sindaco Francesco Squillante, il quale ha scelto...
Il San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno è nuovamente al centro delle cronache sanitarie per la perdita di un altro professionista. Dopo il progressivo svuotamento del reparto di Cardiochirurgia, con le dimissioni di noti medici tra cui il professor Severino Iesu e la sua storica equipe, anche...
Cresce la preoccupazione per la gestione del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale "Ruggi" di Salerno, dove il dottore Giuseppe Laurelli è attualmente in prova come direttore. I rappresentanti sindacali di Uil Fpl provinciale e Cisal provinciale, Mario Polichetti e Giuseppe Allegro, hanno...