Tu sei qui: Salute e BenessereNovantuno pazienti del Distretto 60 senza cure riabilitative. A Nocera lanciata raccolta firme
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 9 settembre 2022 15:42:01
Arrabbiate, ma, soprattutto, determinate. «Non ci fermeremo davanti a niente, i nostri figli devono essere curati, punto».
Sono le mamme di quei bambini affetti da malattie e disabilità, spesso gravi, ai quali il Distretto di Nocera non ha concesso l'autorizzazione presso Villa dei Fiori, abbandonando i pazienti a loro stessi, per continuare le terapie riabilitative prescritte dai medici e dalla commissione specialistica della stessa ASL.
Lo dicono a voce alta, quasi urlando: «Interrompere la terapia significa annullare tutti gli sforzi fatti finora e far aggravare la malattia, non possiamo accettarlo, combatteremo con tutte le armi che abbiamo per difendere la salute e la vita stessa dei nostri figli».
Per farlo si sono riunite in assemblea. Con loro anche i familiari di tutti i 91 malati (anche adulti, in alcuni casi ultranovantenni) che hanno subito «questo scempio morale e sanitario», come lo definiscono nell'assemblea.
Hanno scritto un appello ai responsabili sanitari della provincia di Salerno. «Ma è rivolto - ci tengono a specificarlo - anche al Governatore e a tutti coloro che hanno il potere, e il dovere di fare qualcosa».
Nell'appello si legge che quello che sta accadendo si denuncia che "il Distretto non autorizza le terapie perché Villa dei Fiori, (la struttura in cui questi pazienti sono in cura,) sforerà il budget assegnato. Ma Villa dei Fiori non ha sforato il budget e il diritto alla cura non può esser negato".
Infine le richieste. Sono tre: "Che vengano immediatamente autorizzate le cure per questi pazienti garantendo la continuità terapeutica di cui hanno assoluto bisogno. Che il DS 60 rispetti il suo dovere di dare salute e non abbandonare i pazienti a se stessi. Che non sia mai messo in discussione per nessuno il diritto alle cure prescritte dalla ASL".
«Il nostro non è solo un appello - dice una delle mamme - è un grido che deve arrivare a tutti, che riguarda tutti».
Per ora in calce all'appello ci sono tutte le loro firme, «ma vogliamo - dicono - che lo firmino tutti i cittadini che credono che ciò che sta accadendo non è solo ingiusto ma è scandaloso, inammissibile».
La raccolta firme è lanciata. I primi appuntamenti sono per sabato dalle 8 alle 12 a Nocera Inferiore, al Bar Garden, e a Roccapiemonte, ai bar L'Antico Caffè e L'incontro.
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 106725109
È stato inaugurato oggi, presso il poliambulatorio di Baronissi dell'ASL Salerno (Distretto Sanitario 67), il nuovo Punto di Facilitazione Digitale, un'iniziativa strategica per rendere il digitale più accessibile e supportare i cittadini nell'uso delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici in ambito...
L'Università degli Studi di Salerno ha ufficialmente dato il via a una campagna di screening per l'Epatite C, nell'ambito del Progetto #UNISAinSalute. L'iniziativa, sviluppata in collaborazione con l'ASL Salerno, è rivolta alla comunità universitaria e mira a individuare precocemente i soggetti portatori...
Il Polo della Salute si arricchisce di un nuovo strumento: una pagina on-line dedicata attraverso cui prenotare le visite gratuite in programma da oggi e fino al 31 maggio. Collegandosi all'indirizzo https://pontecagnanofaiano.iswebcloud.it/, gli utenti potranno essere aggiornati sulle attività della...
"L'incontro con la direzione sanitaria e amministrativa dell'ospedale di Oliveto Citra, che avrebbe dovuto rappresentare un'occasione di confronto e risoluzione delle problematiche da tempo segnalate, si è rivelato una delusione totale. Ancora una volta, le promesse di intervento si sono rivelate vane,...
Le malattie rare cardiovascolari di origine genetica rappresentano una sfida clinica complessa che richiede strategie diagnostiche e terapeutiche altamente specializzate. Il professor Carmine Vecchione, Professore Ordinario di Malattie dell'Apparato Cardiovascolare, direttore dell'Unità Operativa Complessa...