Tu sei qui: Territorio e AmbienteRevocato dal Tar l'allungamento della stagione venatoria per la caccia al cinghiale
Inserito da (Admin), mercoledì 13 gennaio 2021 14:38:14
La Presidente della Sezione III del TAR Campania ha respinto l'istanza di revoca del decreto cautelare urgente del 30.12.2020 proposta dalla Regione Campania, confermando la sospensione della deliberazione della Giunta Regionale del 29 dicembre scorso con la quale era stata prorogata di un mese la stagione venatoria al cinghiale e di un giorno a molte altre specie selvatiche.
Un braccio di ferro tra Regione Campania e Wwf sul prolungamento dell'attività venatoria che vede prevalere in questa fase l'associazione ambientalista. Il Tribunale amministrativo regionale, il 30 dicembre scorso ha sospeso la delibera emessa il giorno prima dalla Regione Campania, con la quale veniva prorogata di un mese la stagione della caccia al cinghiale e di altre specie selvatiche.
Il Tar deciderà in maniera definitiva il prossimo 26 gennaio ma, di fatto dando ragione al Wwf, che aveva chiesto di bloccare il provvedimento regionale emesso "per consentire ai cacciatori di continuare a sparare", secondo quanto si legge nella nota dell'associazione.
Lo scontro con la Regione è continuato con la richiesta al Tar della revoca del provvedimento sospensivo, motivando tale richiesta col fatto che la proroga dell'attività venatoria sarebbe stata una forma di contrasto alla proliferazione dei cinghiali. Anche in questo caso, però, il Tar ha risposto "no", confermando la sospensione del prolungamento di un mese della stagione di caccia e rimandando al 26 gennaio la decisione definitiva.
Secondo il Tribunale amministrativo il contrasto all'eccessiva presenza dei cinghiali "non appare direttamente riferibile agli scopi e funzioni dell'attività venatoria, dovendosi fare riferimento per il conseguimento di tali peculiari obiettivi a misure dissuasive o repressive, affidate alla strategia di contrasto selettivo tramite strutture pubbliche". Non è quindi tra i compiti dei cacciatori quello di limitare l'aumento della popolazione dei cinghiali, cosa che spetterebbe agli organismi pubblici preposti.
Di tutt'altro avviso le associazioni di categoria che però incassano il verdetto negativo che vede ripristinato il calendario venatorio precedente.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10107102
Si è tenuta ieri pomeriggio, mercoledì 9 aprile, presso la chiesa Santa Maria dei Greci di Fratte la prima Caccia alle Uova, organizzata dal Centro per la Legalità della cooperativa sociale Galahad, nell'ambito del Piano sociale di zona Ambito S5 delle Politiche Sociali del Comune di Salerno guidate...
La Chiesa Madre di Fisciano Capoluogo recupera la sua bellezza originaria e il suo antico splendore. L'avvio dei lavori è stato ufficializzato ieri, 5 aprile 2025, in occasione delle solenni celebrazioni del Santo Patrono. «Nella cornice dei festeggiamenti in onore di San Vincenzo Ferrer, patrono della...
Nei giorni scorsi si è svolto a Castel San Giorgio (SA) un importante convegno dal titolo "Terzo Settore e volontariato tra istituzioni e cittadini: dalla raccolta dei bisogni ai progetti", curato dalla sezione locale dell'associazione Misericordia. L'evento ha visto la partecipazione di numerosi cittadini...
Sottoscritto dal Comune di Eboli il Protocollo "Per le città verdi resilienti" "Per le città verdi e resilienti" l'amministrazione comunale si impegna, con la sottoscrizione di un protocollo, a mettere in campo iniziative di pianificazione urbana che tengano conto della crisi climatica a partire dalla...
A seguito della scosse nei Campi Flegrei, presso l'area di Attesa ubicata nel parcheggio interno dell'ex Base NATO, la Protezione Civile della Regione Campania ha attivato il servizio di "baby care" con 4 sedioloni, 3 cullette, 5 passeggini, due fasciatoi, un box, sediolini (ovetti). Sono disponibili...