Tu sei qui: Storia e StorieSalerno, Vincenzo affronta la maturità a 64 anni: lo aveva promesso alla moglie morta di Covid
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 22 giugno 2022 10:56:40
Oggi prendono il via gli esami di stato 2022. Tra i maturandi in provincia di Salerno c'è anche un 64enne. Stiamo parlando di Vincenzo Lifrieri, che questa mattina sosterrà la prima prova dell'esame all'Istituto Galileo Galilei di Salerno.
Il 64enne originario di Spezzano Albanese (provincia di Cosenza) ha raccontato la sua storia al quotidiano "Il Mattino", spiegando di voler prendere la maturità per una promessa fatta alla moglie, Tina Lanzara, maestra salernitana, stroncata dal Covid il 21 gennaio 2021.
Vincenzo abbandonò la scuola quando aveva 18 anni e frequentava il quarto anno di ragioneria. Una decisione obbligata dopo la morte del padre. Abbandonati gli studi divenne un bravo pianista, esibendosi sulle navi di mezzo mondo: "Ho suonato a Londra, Stoccolma, Monaco, bei ricordi, ma adesso ho smesso, la mia vita è cambiata".
"Mia moglie è stata una maestra di scuola elementare molto stimata. Aveva alle spalle 39 anni di insegnamento quando il Covid se l'è portata via. È stata lei a indirizzarmi su questa strada, a convincermi di riprendere in mano i libri e studiare. Ha insegnato venti anni nella frazione di Sant'Angelo di Mercato San Severino. Ecco, tornare a scuola per diplomarmi è stato un suo consiglio. Amava la scuola. E oggi l'amo anche io. Dedico alla mia Tina questo traguardo che spero di raggiungere con tutto me stesso. Sto studiando e mi sono impegnato sempre", ha ricordato commosso Vincenzo al quotidiano "Il Mattino."
"Non è mai troppo tardi per maturare competenze e reinserirsi nel mondo economico e produttivo della società, per essere nuovamente cittadini attivi e partecipare allo sviluppo della società civile - dice al quotidiano il preside Emiliano Barbuto - Questa storia insegna che è possibile sempre nella vita riqualificare il proprio titolo di studio e riprendere in mano il proprio futuro. A 64 anni non ci si può sentire finiti".
Foto copertina: Il Mattino
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102919105
Erano le 19:35 del 23 novembre 1980 quando una scossa di magnitudo 6,9 devastò l'Irpinia e parte della Campania, causando 2.914 morti, oltre 8.000 feriti e lasciando 280.000 persone senza casa. A distanza di 44 anni, il geologo piemontese Gaetano Sammartino, presidente della sezione Campania della Società...
Sono stati consegnati ieri, 15 maggio, nelle mani dell'Ambasciatore tedesco in Italia, Hans - Dieter Lucas, i piastrini dei due soldati dell'asse ritrovati dall'Associazione Salerno 1943 nel novembre del 2022. La consegna è avvenuta a conclusione di un lungo lavoro burocratico che ha visto l'Associazione...
Piazza Duomo a Milano, il 3 dicembre è già addobbata per le imminenti festività natalizie. Un uomo si sente male. Si accascia proprio sul sagrato del Duomo. E' così che alle 23 di quella sera, la tranquilla routine di Giuseppe Verolino, brillante cardiologo "on call" presso l'ospedale Auxologico San...
A Battipaglia, in via Belvedere, durante i lavori del Consorzio ASIS per la rifunzionalizzazione della rete idrica, è venuto alla luce quasi in pieno centro urbano un settore di una necropoli di età romana di notevole rilevanza. Lo spazio funerario ospitava all'interno di un recinto o di un monumento...
Si concludono questa settimana le attività di scavo archeologico, condotte dall'Unità di Ricerca di Preistoria e Antropologia del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente dall'Università di Siena e dal Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Bologna, presso la Grotta del...