Tu sei qui: Storia e StorieUna necropoli di età romana scoperta nel centro urbano di Battipaglia durante i lavori per la rete idrica
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 5 ottobre 2023 11:25:59
A Battipaglia, in via Belvedere, durante i lavori del Consorzio ASIS per la rifunzionalizzazione della rete idrica, è venuto alla luce quasi in pieno centro urbano un settore di una necropoli di età romana di notevole rilevanza.
Lo spazio funerario ospitava all'interno di un recinto o di un monumento funerario un eccezionale sarcofago in marmo greco con coperchio, probabilmente databile al III sec. d.C. Il sarcofago presenta solo uno dei lati lunghi decorato con scanalature ondulate verticali (cd. strigilature), disposte simmetricamente ai lati di un tondo centrale con sottostante campo rettangolare. Generalmente il tondo e il campo sottostante ospitavano rispettivamente il ritratto del defunto e un'iscrizione dedicatoria, che qui mancano, mentre sono presenti evidenti segni di scalpellatura, forse a indicare che il sarcofago non era stato finito o era stato riutilizzato.
In una fase successiva, i defunti sono sepolti in tombe disposte ai lati e al di sopra del sarcofago, realizzate con tegole e in un solo caso in un'anfora. Dai corredi delle tombe sono stati recuperati per lo più frammenti di oggetti in bronzo, monili femminili, o elementi pertinenti ad oggetti in materiale deperibile.
Le sepolture, così come l'intero contesto sono stati purtroppo già danneggiati dalla messa in opera indiscriminata di precedenti sottoservizi, per cui è stata possibile soltanto un'indagine parziale di alcune tombe. Inoltre la necropoli, sicuramente molto più vasta, si estendeva anche al di sotto dell'attuale SS18 e nella piazzola della stazione di servizio Q8, dove non è stato possibile estendere le indagini.
"Sicuramente siamo in presenza di un'importante necropoli con recinti e monumenti funerari disposti lungo un importante asse viario antico - dichiara il Soprintendente Raffaella Bonaudo - e questo ritrovamento apre nuove prospettive di ricerca per la conoscenza dell'antica organizzazione del territorio dell'attuale città di Battipaglia, aprendo numerosi interrogativi rispetto all'esistenza di un centro strutturato, cui il sepolcreto doveva afferire".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102542104
Memoria, disperazione, dolore, a Campagna hanno un nome salvifico, quello di Giovanni Palatucci, che tanti ebrei salvò dall'orrore, nominato Giusto tra le nazioni, del quale ricorrono lunedì 10 febbraio gli ottant'anni dalla morte. Il comune, insieme alla Polizia di Stato, al Centro Studi Giovanni Palatucci,...
Nell'attesa che la buona sorte torni a sorridere alla Salernitana, oggi sfortunatissima contro un avversario, il Pisa secondo in classifica, che poteva tranquillamente lasciare due punti, soprattutto per quanto visto sul campo, una nota di colora illumina il grigiore di questa ennesima sconfitta. Continua...
"Porto a casa una vittoria personale che amplia le mie esperienze di viaggio in autosufficienza e che ha messo in discussione, con una tipologia di gara del tutto singolare in Portogallo, paese meraviglioso ed ospitale, il coraggio di sfidare i propri limiti in una nuova chiave di lettura delle proprie...
Erano le 19:35 del 23 novembre 1980 quando una scossa di magnitudo 6,9 devastò l'Irpinia e parte della Campania, causando 2.914 morti, oltre 8.000 feriti e lasciando 280.000 persone senza casa. A distanza di 44 anni, il geologo piemontese Gaetano Sammartino, presidente della sezione Campania della Società...
Sono stati consegnati ieri, 15 maggio, nelle mani dell'Ambasciatore tedesco in Italia, Hans - Dieter Lucas, i piastrini dei due soldati dell'asse ritrovati dall'Associazione Salerno 1943 nel novembre del 2022. La consegna è avvenuta a conclusione di un lungo lavoro burocratico che ha visto l'Associazione...